“La scopa, dove la mettiamo?”. Questo è il problema di ogni anno per le Befane che scendono a Fermo, la cui splendida Piazza del Popolo ogni 6 gennaio ospita “Befane in Auto d'Epoca”, connubio fra tradizioni, quella ritualistica e l'altra automobilistica. E allora il mezzo di trasporto preferito delle simpatiche signore viene per una volta messo da parte, a beneficio di mezzi assai più intriganti: eccole scendere da modelli del Novecento, oltre 25 in questa quarta edizione, che, secondo una formula ormai collaudata, ha unito esibizione a volontà sociale: concepita d'intesa con l'associazione ArmonicaMente, che destina ogni anno i proventi della giornata ad intenti legati alla beneficenza, “Befane in Auto d'Epoca” non ha deluso il pubblico con la presentazione delle vetture in piazza, a lungo, per poi inoltrarsi in un carosello che ha circoscritto strade e vicoli del centro storico, percorsi minimi e intriganti di una cittadina che si assume “più vecchia di Roma”. Dopo il ritorno in piazza, la conviviale di rito presso l'hotel ristorante Astoria, che ha concluso nel modo migliore il primo incontro del 2016, secondo un calendario che il club ospitante, il CAMPE di Porto San Giorgio, ha voluto importante come non mai, in considerazione delle diverse ricorrenze nel corso dell'anno: i trent'anni del club, i dieci dell'evento principe, quel “Moda e Motori d'Altri Tempi” ormai divenuto un appuntamento classico e insieme unico nel suo genere; senza dimenticare il cinquentenario dell'ASI, cui il CAMPE naturalmente si riferisce come club federato. Un anno intenso come e più di sempre, aperto dalle Befane senza età a bordo di auto senza età.
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