Carissimi tutti,
è stata una edizione particolare, per molti versi, la 2025 di “Moda e Motori”. Intanto, ha rappresentato non un'occasione compresa in se stessa quanto il clou di un intero fine settimana nell'ambito del Gran Tour delle Marche, manifestazione interclub iscritta a calendario ASI, durante il quale la carovana, lunga, composita, di veicoli organizzati in collaborazione dal nostro club ospitante, CAMPE, insieme all'ascolano CASPIM e all'osimano Autoclub Fagioli, ha guadagnato la regione dalla costa agli Appennini e ritorno, con gradite escursioni nel delizioso centro montano di Amandola, con visita guidata, fino all'incomparabile scenario naturale del lago di San Ruffino, poi a cena a Torre di Palme, straordinario borgo medievale fermano con vista sul mare, e ancora, nella giornata conclusiva di domenica, nell'entroterra fermano di Campofilone, alla scoperta del luogo, prima, e poi dei segreti con cui viene realizzata la pasta italiana più rinomata nel mondo, i “maccheroncini”.
La serata d'onore, dicevamo, preceduta dalla apprezzatissima cena al ristorante sul mare “il Quadrifoglio” (ottima e veloce: per la prima volta nella storia di “Moda e Motori” siamo riusciti a partire in orario!), si è tenuta come sempre lungo il Viale Buozzi, o della Stazione, fino in piazza Matteotti di Porto San Giorgio. Una edizione speciale anche per il numero assai elevato di veicoli in sfilata, ben 35, rispettivamente accompagnati, secondo formula consolidata, da indossatrici in abito contemporaneo alla vettura, a sottolineare un momento, un passaggio storico; non siamo partiti, come al solito, dall'inizio del Novecento ma dalla sua metà, dal 1948 della ricostruzione democratica (Fiat 1100 Cabriolet Lingotto del presidente CAMPE, Ferruccio Benvenuti), fino alla pressoché contemporanea Mercedes SLK 200 del 2003 (proprietà di Domenico Denti). Una kermesse, a detta di tutti, perfettamente riuscita, corredata da notazioni nel costume, nella cultura, nelle mutazioni sociali corse in quegli oltre 50 anni di motoristica, di moda, di Italia. I saluti finali, affidati all'intramontabilee Volkswagen “Samba” del 1966 (di Goffredo Cognigni) hanno suggellato una serata come sempre di pura magia, gratificata da un consenso del pubblico perfino superiore alle passate edizioni. Due ore di autentico spettacolo, di minisfilate di veicoli e modelle nel sottofondo di canzoni di riferimento: nulla è stato lasciato al caso, tutto è stato ancora una volta realizzato per amore di spettacolo, di cultura non solo motoristica, e anche per fornire un contributo concreto a Porto San Giorgio, alla sua stagione turistica che proprio “Moda e Motori” ha praticamente inaugurato: l'edizione di quest'anno, infatti, risultava anticipata al 28 giugno rispetto alla tradizionale scadenza di metà luglio.
Una manifestazione che richiede diversi mesi di preparazione, condotta dal CAMPE in totale economia di personale e di mezzi, ma che ogni anno riesce a segnalarsi come unica nel panorama espositivo di tutta Italia; una formula consolidata in 20 anni, che non ha mai rinunciato ad arricchirsi, a reinventarsi quel tanto da non riuscire ripetitiva, senza tuttavia scadere nel cliché. Nel tempo “Moda e Motori” ha arricchito cantanti, danzatori, filmati di ogni genere dall'arte alla pubblicità, ha superato gli anni difficili della pandemia con relativi sbarramenti, è tornata in formule leggermente diverse, ora ispirate ai soli decenni '60-'70, ora di nuovo ad abbracciare il secolo; fino a scegliere in quest'ultima proposta una soluzione “minimalista”, dando totale spazio ai modelli... e alle modelle (opzione in qualche modo indotta dal numero crescente di partecipanti). Come sempre, il momento dei saluti finali coincide già non con quello dei bilanci ma della prossima occasione, confortati dall'ennesimo successo di una kermesse arrivata alla sua maturità, con una fisionomia e quasi una filosofia unica, personalissima, in cui la semplicità si unisce all'eleganza, alla professionalità, alla divulgazione che si fa ricordo, sogno, nostalgia, tutto in una serata da ricordare.
Il CAMPE
Sintesi filmate dell'evento si possono reperire su Youtube e sui canali social del CAMPE
Sandro Freddo (presidente Autoclub Fagioli), Marco Poponi (Delegato ASI), Ferruccio Benvenuti (Presidente CAMPE), Domenico Denti (Presidente CASPIM) |