lunedì 24 dicembre 2018

BUON NATALE!


Carissimi tutti,
ci è particolarmente gradito rinnovare gli auguri con una notizia ormai certificata: come atteso, e come già avevamo informato poc'anzi, il governo, nel testo del maxi-emendamento della Finanziaria approvato ieri dalla Commissione Bilancio del Senato, ha inserito un provvedimento in base al quale i veicoli storici con immatricolazione almeno ventennale in possesso di CRS (certificato di rilevanza storica) pagheranno il bollo con una riduzione del 50%. Unica condizione per ottenere l'agevolazione in questione sarà che il riconoscimento di interesse storico sia riportato sulla carta di circolazione. Il testo tornerà ora alla Camera per l’approvazione definitiva che dovrebbe avvenire entro pochi giorni, per entrare in vigore dal primo di gennaio dell'anno nuovo. Da questo provvedimento, e da altri in agenda, da raggiungere in corso d'opera, contiamo di ritrovare parecchi affezionati che si erano, comprensibilmente, persi per strada, delusi dallo sciagurato innalzamento da 20 a 30 sancito dal precedente governo. Festeggiamo dunque con fiducia in un 2019 che porta quel parziale ritorno allo status quo che da anni il mondo delle auto storiche aspettava. Tanti cari auguri di Buone Natale, felice Anno Nuovo e di buone feste a tutti!
Il CAMPE

venerdì 21 dicembre 2018

NOVITA' POSITIVE SUL BOLLO "STORICO"!


Carissimi tutti,
una buona notizia, quella che tutti da troppo tempo aspettavamo: sembra davvero cambiare il vento sul bollo per le auto storiche. Una sensazione della quale avevamo già riferito, su questo stesso blog, non molto tempo fa, e che oggi trova una conferma ufficiale: il Governo, nel testo del maxi-emendamento della Finanziaria approvato ieri dalla Commissione Bilancio del Senato, ha inserito un provvedimento in base al quale i veicoli storici con immatricolazione almeno ventennale in possesso di CRS (certificato di rilevanza storica) pagheranno il bollo con una riduzione del 50%. Unica condizione per ottenere l'agevolazione in questione sarà che il riconoscimento di interesse storico sia riportato sulla carta di circolazione. Il testo tornerà ora alla Camera per l’approvazione definitiva che dovrebbe avvenire entro pochi giorni, per entrare in vigore dal primo di gennaio dell'anno nuovo. Una soluzione diversa rispetto all'atteso recupero dello status quo, almeno parziale (si ipotizzava, si sperava in un compromesso che potesse riportare almeno a 25 anni il termine per l'agevolazione in questione), ma non per questo meno importante e vantaggioso. Resta, s'intende, intatta le franchigia  per i veicoli con anzianità trentennale, secondo l'innovazione, sciagurata, adottata dal precedente governo Renzi. 
Tale svolta testimonia di un ritrovato dialogo serio e produttivo da parte dell'ASI con le Istituzioni, attività che sta cominciando a produrre i primi risultati. Si lavora su vari fronti tra cui le limitazioni alla circolazione e le normative riguardanti le revisioni con percorsi già tracciati e possibilità di ottenere risultati positivi in tempi non troppo lunghi. 
Festeggiamo dunque le Feste con un motivo in più; e ci è particolarmente gradito, di conseguenza, rinnovare a tutti i soci e gli amici i nostri auguri più sinceri e fiduciosi in un 2019 tutto da vivere nel segno della nostra passione.
Il CAMPE

mercoledì 19 dicembre 2018

PER FATTO PERSONALE


Carissimi tutti,
il Natale, recita l'antico adagio, è il momento in cui tutti si riscoprono più buoni, ma ci sono viceversa desideranti, sconfitti, tristissimi profeti dell'invidia che si riscoprono i meschini di sempre, perché la loro stessa vita è fatta di miseria umana. Sono gli incapaci dall'unica propensione emulativa, sono quelli che si nascondono e spiano, tentando, senza successo, di copiare: e allora non resta loro che esorcizzare i propri fallimenti lavorando nell'ombra per sminuire i successi e i riscontri altrui con la lingua della diffamazione, della scorrettezza, della bassezza. È sempre il solito copione: chi sa fare, fa; chi non sa far niente si macera nel risentimento e nel torbido. Soggetti la cui attitudine meschina, e sostanzialmente disonesta, conosciamo bene anche senza le continue testimonianze che affluiscono al nostro indirizzo. Purtroppo si tratta di casi in un certo senso, ma solo in quello, umani: comportamenti avvilenti, che neppure nella scuola dell'obbligo troverebbero legittimazione, e invece si protraggono oltre l'età della ragione. Che non c'è. C'è solo inettitudine, e una mentalità che definire sottoprovinciale, ammuffita, asfittica è perfino generoso. D'altra parte, a noi corre l'obbligo, oltre una certa soglia di pazienza e di compatimento, di far sapere che sappiamo, che siamo caritatevoli ma non sciocchi, che sappiamo reagire: da un certo momento in poi, il pregiudizio diventa pregiudicato, a larga tiratura, a grande diffusione. Inutile, in ogni modo, il gioco del “o con noi o vi isoleremo”, “noi possiamo tutto”, “nelle sedi giuste abbiamo chi ci ascolta anzi quelli sono ai nostri ordini” (sic!); non c'è corruzione, morale o meno, che tenga davanti all'abisso di esperienza, di capacità, di serietà, di inventiva e ogni manipolazione alla fine si infrange contro la realtà e le sue distinzioni, che chiunque è in grado di cogliere. Tanto dovevamo, e non ci resta che rinnovare gli auguri di buone feste: a tutti i nostri cari soci e amici, e, naturalmente, a chi li merita.
Il CAMPE 

martedì 11 dicembre 2018

PRANZO SOCIALE - il racconto


Carissimi tutti,
con il pranzo sociale di domenica 2 dicembre al ristorante "La fonte di Mosé" a Torre di Palme, in provincia di Fermo, alla presenza dell'avvocato Pietro Piacquadio, consigliere nazionale ASI, del presidente della Commissione Nazionale Giovani ASI, Fabio Di Pasquale, dei rappresentanti dei club amici, si è conclusa la stagione 2018. Un altro calendario va in archivio, con tutti i suoi momenti belli, le manifestazioni riuscite, le difficoltà da superare. Ma, sopra ogni cosa, un altro calendario passa come un ponte per il prossimo che verrà. Altre sfide importanti ci aspettano: la battaglia sul bollo storico, da riportare almeno a 25 anni, ciò che darebbe impulso all'intero circuito dei club d'auto d'epoca; il continuo miglioramento di vetrine prestigiose, ormai indiscutibili, come "Moda e Motori, per la quale già stiamo cominciando ad abbozzare idee, significati, scalette; la nuova edizione del Gran Tour, che nel 2019 ci vedrà come sempre tra i partecipanti, probabilmente nella zona di Osimo; una nuova organizzazione in seno al nostro stesso club, con una gestione sempre più puntuale e scrupolosa dei soci, che come sempre aspettiamo; l'impulso, inesausto, sempre sentito, a diffondere la conoscenza dei nostri territori sotto tutti gli aspetti: culturale, artistico, turistico, enogastronomico, con il viatico del motorismo storico. Il 2019 sarà anche, tra le altre cose, un anno di elezioni in seno all'ASI, della quale il CAMPE è federato. 


Intanto, al pranzo sociale abbiamo avuto modo di riunirci e ancora una volta stringerci nell'armonia e nell'amicizia che ci contraddistinguono. Ed è sempre un ritorno gradito, questo ritrovarci per difendere la nostra passione: è ciò che siamo, è quello che ci tiene uniti. E che ci consentirà un altro anno pieno di impegni, di traguardi, di momenti di amicizia, di fuga, in un certo senso, da un mondo sempre più difficile, dal quale difenderci recuperando la forza dello stare insieme, del condividere un sentimento che va oltre l'interesse, oltre il tempo libero. Sono quei modelli che raccontano la nostra vita, che ci parlano di chi non è più con noi, che ci annunciano ogni volta che raggiungiamo un villaggio, una città, un luogo da stupire ed incantare ancora. 
Cari Soci, cari Amici, a tutti voi il nostro augurio più sincero, per un Natale sereno e un anno nuovo colmo di soddisfazioni e di gioia. 
Il CAMPE