giovedì 28 luglio 2016
mercoledì 27 luglio 2016
MODA E MOTORI 2016 - I veicoli
Cari Soci, cari Amici,
Moda e Motori, edizione del Decennale, è stata un trionfo di pubblico e di critica, con oltre 1000 partecipanti stipati nell'area Bambinopoli di Porto San Giorgio, ma, naturalmente, non tutti hanno potuto assistervi; per i tanti che ci hanno chiesto informazioni a proposito dei veicoli in passerella, abbiamo pensato di far bene pubblicando l'elenco completo. Lo trovate qui sotto. A presto!
Il CAMPE
1913 – SPA 25-30
1917 – FORD T
1918 – FORD T
1925 – FIAT 502 TORPEDO
1926 – CITROEN B12
1927 – FIAT 503 TORPEDO
1927 – LANCIA LAMBDA VIII S
1929 – FORD A BERLINA
1930 - FIAT 514 TORPEDO
1937 – BUICK CARLTON
1939 - BIANCHI S 9
1949 – LANCIA APRILIA 1500
1950 – LANCIA AURELIA CABR. PININFARINA
1950 – FIAT 1400 CABRIOLET
1950 – FIAT 1100 CABRIOLET
1959 - FIAT 500 N
1960 – ALFA ROMEO 2000 TOURING
1961 – ALFA ROMEO GIULIETTA SPRINT
1962 – JAGUAR E TYPE CABRIOLET
1962 – ALFA ROMEO 2600 SPIDER TOURING
1963 – SUNBEAM ALPINE
1963 – LANCIA FLAMINIA TOURING
1964 – LANCIA FLAVIA COUPE’
1966 – ALFA ROMEO DUETTO SPIDER
1969 – MASERATI MEXICO
1970 – MERCEDES BENZ 280 SE COUPE’
giovedì 21 luglio 2016
MODA E MOTORI 2016, LA CRONACA
Un Decennale così ce lo
ricorderemo. Perché la magia di Moda e Motori si è replicata
ancora, ma anche perché mai come in questa edizione si sono
presentati tali e tanti imprevisti, probabilità e accidenti da
mettere a repentaglio la regina delle nostre kermesse, fino
all'ultimo. Il tempo, il meteo, che per nove volte ci aveva premiato
regalandoci serate ora vivibili, ora torride, ma sempre e comunque
benevole, questa volta ha infierito con nuvoloni carichi di pioggia,
minacciose raffiche di vento, cielo imbronciato che pareva volerci
proprio sfrattare dal giardino di Bambinopoli, dove da due anni
abbiamo traslocato: più arioso, più elegante, senza dubbio,
rispetto alla vecchia Arena Europa, ma anche meno schermato, più
esposto ai capricci del clima, e ce ne siamo accorti (naturalmente,
la mattina dopo, domenica, un sole radioso accompagnava la carovana
alla scoperta di Campofilone, per poi ridiscende al mare dove la
tradizionale due giorni si è chiusa all'insegna di un ottimo pranzo
di pesce).
E' stato, in particolare,
un autentico dispiacere dover rinunciare all'ultimo momento al
maxischermo, decisamente sconsigliato dai tecnici per il potenziale
pericolo al quale avremmo esposto il pubblico. Una disdetta, proprio
così, perché avevamo preparato un nuovo filmato riassuntivo del
Novecento, che riassumeva eventi, aneddoti, momenti decisivi in una
sola volta, rispetto alle clip da mandare in apertura di ogni decade.
Inoltre, c'era il Museo interattivo, con una selezione di opere da
proiettare in contemporanea alle vetture in esibibizione: sarà per
l'anno prossimo.
E già il dietro le
quinte si era svolto all'insegna della solita instabilità, con i
mille problemi come sempre improvvisi, e improvvisamente da
risolvere, con le soluzioni alternative, con i cambi di scaletta fino
a un'ora prima di andare in scena, conseguenza di alcune disdette e
di altre nuove entrate in extremis. Infine, la paura che il tempo
sconsigliasse il pubblico: già partivano le prime interviste
dell'emittente Tvrs, in apertura di spettacolo, ma le seggiole vuote
erano ancora tante, troppe, e tutti noi, chi dalla regia, chi dal
palco, chi dalle auto pronte, le guardavamo con apprensione
crescente. Ma poi è comparsa la prima Damigella, la SPA del 1913, e
tutto è cambiato: da quel momento, il pubblico non ha fatto che
crescere, e a un certo punto una corona di gente in piedi circondava
lo spazio attrezzato: probabilmente un migliaio di persone, e,
quest'anno, senza il traino e insieme la concorrenza della "Notte
Rosa": era tutto pubblico nostro, quello, e, alla fine, non si è
mai dimostrato tanto numeroso ed entusiasta.
Perché gli applausi non
sono mai mancati. Perché, una volta partiti, tutto è filato liscio
sia pure senza video. Perché le auto in passerella sono state
davvero fantastiche, tutte, le modelle tutte all'altezza e i loro
vestiti mai così raffinati e radiosi, gli intermezzi di danza
leggiadri e appassionanti. Perché, sopra ogni cosa, l'atmosfera era
giusta, e ha contagiato gli spettatori non meno dei protagonisti.
Così, siamo qui a parlare di un successo mai così complicato, mai
così completo. E, crediamo, meritato: quando il conduttore, Massimo
Del Papa, ha chiesto alla gente se fosse contenta, se si stesse
divertendo, la gente ha risposto con un applauso lungo, uno scroscio
che era una cascata di simpatia e di affetto. Allora abbiamo capito
che questo Decennale ce lo saremmo ricordato. Dagli anni Dieci con le
ruote dai cerchioni in legno, all'ultima Mercedes che annunciava il
benessere invidiato e contrastato degli anni Settanta, dal "Musone"
della ricostruzione industriale al "Cinquino" che
popolarizzava davvero la mobilità urbana, dalle Lancia Lambda alle
Buik, le Ford, i Duetto, gli "ossi di seppia" e le Jaguar
di Diabolik, in uno scorrere di nostalgie sonore, di memorie che
tornavano per un attimo negli occhi. Questo è stato, una volta
ancora, Moda e Motori, spettacolo non fine a se stesso ma concepito,
studiato proprio per chi lo guarda, impostato sul Novecento "breve"
che però torna, reclama la primogenitura, torna vivo: ci dissero,
allora, che saremmo andati presto sulla luna con le navicelle al
posto delle automobili. Ma le automobili sono ancora qua, sempre più
simili a navicelle ma ancora saldamente collegate al terreno: e
invece dello spazio, ci danno una realtà virtuale che non può
sostituire un momento di realtà reale che sale da ieri. C'era,
nell'esibizione ferma del pomeriggio lungo il viale della Vittoria,
c'era un vecchio, arrancava col bastone tra tutte quelle vetture e
pareva non accorgersi; poi qualcosa ha attirato la sua attenzione, lo
sguardo si è fatto attento, sempre più concentrato, infine sperduto
in un orizzonte che non esisteva più: il vecchio guardava il suo
tempo, un passato in cui, forse, era stato felice, mentre intorno a
lui sfilava questo o quel veicolo di allora. Così è Moda e Motori,
così è stato il "nostro" decennale.
Il CAMPE
mercoledì 20 luglio 2016
MODA E MOTORI IN TELEVISIONE - GLI ORARI
Cari Soci, cari Amici,
la bella serata di Moda e Motori di sabato (sulla quale vi racconteremo tutto prestissimo) verrà trasmessa in sintesi sull'emittente TVRS, secondo questi orari:
in onda TVRS Canale 11
Giovedì 21 Luglio ore 19.45
Venerdì 22 Luglio ore 10.15
Venerdì 22 Luglio ore 13.50
in onda TVRS MARCHE Canale 111
Sabato 23 Luglio ore 14.15
Sabato 23 Luglio ore 19.15
piu' 6 passaggi a rotazione su YouTVRS Canale 675
Venerdì 22 Luglio ore 10.15
Venerdì 22 Luglio ore 13.50
in onda TVRS MARCHE Canale 111
Sabato 23 Luglio ore 14.15
Sabato 23 Luglio ore 19.15
piu' 6 passaggi a rotazione su YouTVRS Canale 675
Il CAMPE, inoltre, parteciperà domani, 21 luglio, al "Premio Internazionale città di Porto San Giorgio - Body Art" conducendo le varie modelle a bordo di auto d'epoca.
giovedì 14 luglio 2016
IN MARCIA VERSO MODA E MOTORI
Cari
Soci, cari Amici e cari Visitatori,
siamo
ormai nel vivo: poche ore ci separano dalla decima edizione di Moda e
Motori, in programma sabato sera nell'area "Bambinopoli" di
Porto San Giorgio, proprio di fronte al lungomare centrale. Sarà un
decennale da vivere tutti insieme, e da ricordare. Qui in sede sono
già arrivati gli abiti originali che le modelle a bordo dei veicoli
storici indosseranno, ma questo è solo uno dei tanti aspetti di una
manifestazione impegnativa, divertente, stressante, carica di
significati: nel tempo, la nostra kermesse, lo sapete, si è
guadagnata diversi riconoscimenti in virtù della formula originale,
che unisce divulgazione storica, costume, cronaca del Novecento ed
esibizioni di prestigiosi modelli dagli anni '10 ai '70, insieme ad
una significativa passerella della moda italiana. Video, musiche
originali, danze: tutto si unisce in uno spettacolo unico, capace di
coinvolgere un pubblico sempre più numeroso ed entusiasta. Mille
sono i problemi da risolvere, tecnici, logistici, amministrativi,
oppure legati agli imprevisti dell'ultimo momento, che non mancano
mai; allo stesso tempo, mille sono le soluzioni escogitate, le idee,
le proposte, solo alcune delle quali poi arriveranno al traguardo
dell'evento. Anche quest'anno abbiamo novità, che non sveliamo
ancora: possiamo però garantire che l'edizione del Decennale è
stata concepita tenendo conto della importante scadenza che
rappresenta, anzi delle scadenze: i 10 anni di Moda e Motori
coincidono con i 30 del CAMPE. Un consiglio, se possiamo, ci sentiamo
di rivolgere a quanti si uniranno a noi nella festa: raggiungete per
tempo l'area della manifestazione, in modo da non restare senza posto
a sedere: l'afflusso, infatti, è previsto oltre ogni edizione
precedente, e già negli anni passati, quello scorso in particolare,
molta gente dovette assistere all'intero spettacolo in piedi,
sistemandosi alla meglio. Noi crediamo molto in questa iniziativa, e
vogliamo che chi vi assiste, e dunque vi partecipa, potesse farlo
nelle migliori condizioni possibili, con la giusta comodità, anche
perché gli aspetti da gustare saranno davvero tanti. L'appuntamento,
dunque, è per sabato 16, dalle ore 21,30, nell'area "Bambinopoli"
di Porto San Giorgio: vi aspettiamo, tutti, per una serata da vivere
e da ricordare.
Il
CAMPE
lunedì 11 luglio 2016
MODA E MOTORI 2016 - IL DECENNALE
"Moda
e Motori" è diventata grande. "Moda e Motori" è
diventata un marchio. "Moda e Motori" raggiunge sabato
prossimo 16 luglio il clou di una festa durata dieci anni. Edizione
dopo edizione, la kermesse del motorismo storico unito all'alta moda
lungo l'arco dell'intero Novecento si è costruita una reputazione di
qualità, passione, spettacolo che risalterà una volta di più nel
giardino "Bambinopoli" di Porto San Giorgio, a partire
dalle ore 21,30. Dieci anni di successi di pubblico, di
riconoscimenti, di premi dall'ASI, l'associazione nazionale di
categoria, che ha sempre apprezzato l'operato del CAMPE, il club
federato sangiorgese che organizza la manifestazione, e che a sua
volta celebra i suoi 30 anni di attività. Stagioni, edizioni in cui
sono passati artisti, musiche, video, e che quest'anno, per il
decennale, si è deciso di rivolgere all'insegna di una essenzialità
che lascia spazio alle vetture: tali e tante, da pretendere quasi
tutto lo spazio di una rassegna che intratterrà il pubblico fino a
mezzanotte, ma che già nel pomeriggio, con la esposizione lungo il
viale della Vittoria, saprà intrigare il pubblico. Oltre 30 modelli,
dai primissini anni del secolo fino agli anni '70 inoltrati, e su
ciascun veicolo una modella agghindata in abiti rigorosamente
originali, contemporanei alla macchina; in sottofondo, musiche
originali, note tecniche sulle carrozzerie in passerella, immagini
proiettate dal video, con la conduzione del giornalista Massimo Del
Papa. Per l'occasione è stato anche preparato un nuovo filmato
riassuntivo del "Secolo breve", introduttivo alla kermesse
che verrà spezzata in tre momenti dall'esibizione di una coppia di
danzatori. Non mancherà, contestualmente al passaggio delle
automobili, un museo virtuale con alcuni capolavori della pittura e
della pop art proiettati sul maxischermo. Questi i lineamenti di un
appuntamento ormai conclamato, atteso con grande partecipazione da
residenti e turisti (l'anno scorso, prima volta al Giardino dopo le
precedenti esibizioni all'Arena, l'afflusso fu tale da risultare
quasi incontenibile). Dopo la sfilata conclusiva delle modelle, a
mezzanotte il suggestivo carosello di tutti i veicoli per il
lungomare. La mattina seguente una escursione di tutti i partecipanti
a bordo delle rispettive automobili nel Fermano interno, quest'anno
con epicentro a Campofilone, concluderà a tavola il compleanno
di una festa durata un decennio.
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