Bollo auto storiche, la novità è che non ci sono novità; e questo rappresenta già un elemento, stante la fretta da parte del governo nel volere introdurre la misura alla fine dello scorso anno. Gli ultimi sviluppi, viceversa, smentiscono la premura governativa, in particolare per quanto riguarda la Regione Marche (l'innalzamento da 20 a 30 anni della soglia di applicazione dell'agevolazione è stato demandato alle singole regioni, che possono sancire una applicazione totale o parziale). Le Marche, dunque, sul punto non hanno ancora deciso: si attendono le imminenti elezioni amministrative di maggio. Nel frattempo, molti segnali lasciano sperare in una remissione almeno parziale della misura. Di conseguenza, diversi uffici ACI anche nel Fermano sconsigliano di versare adesso l'importo ai possessori di modelli storici con anzianità inferiore a 30 anni e comunque compresi tra 20 e 30 anni.
Tutto come prima, almeno per il momento e fino ad elezioni amministrative consumate: dopodiché, è plausibile attendersi almeno una modifica della prescrizione originaria, forse in ordine all'importo da versare in ragione dell'anzianità del veicolo.
Allo stesso modo il CAMPE, informando i suoi soci costantemente, li invita a prendere tempo, in modo da verificare l'evolversi della situazione nei prossimi mesi. In definitiva, ancora non è chiarita la esatta modifica concernete l'agevolazione del bollo agevolato per i veicoli considerati “storici”, e, fino a nuovo ordine, conviene...restare in folle, e non versare nulla, nel rispetto della legge, che tuttora attende chiarimenti.
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